99.5cm rappresenta il record di salto in alto di un coniglio nano, certificato dal Guinness World Record. Prendendo ispirazione da questa strabiliante impresa, la ricerca Nutrena® ha dato vita a Throls 99.5: una nuova linea di alimenti Super Premium, senza cereali e ricchi di fibre, specificatamente ideata per rispondere alle esigenze nutrizionali dei conigli nani, adatta però anche ai piccoli roditori.
La sempre maggiore diffusione dei criceti nani nelle nostre famiglie si deve anche al loro carattere. Sono amichevoli, ideali come animali da compagnia, veri acrobati, molto curiosi, di natura dolce e amano il contatto fisico col padrone. Unica accortezza: non apprezzano essere disturbati durante il pasto. Il loro benessere, infatti, si basa principalmente sulla dieta equilibrata e amano moltissimo sgranocchiare.
Musetto dolce, occhi sporgenti e pelliccia morbida: il petauro dello zucchero (Petaurus breviceps) è un piccolo mammifero da compagnia molto apprezzato, ma troppo spesso acquistato solo sulla base della simpatia che infonde il suo aspetto. Si tratta di un animale con esigenze specifiche che richiede molte attenzioni, per questo devi sapere quali indicazioni seguire per compiere una scelta consapevole e non azzardata.
Ormai la primavera è quasi finita, le giornate si sono allungate, le temperature sono diventate piacevoli e l’etate è arrivata. Come noi umani ben sappiamo, con la bella stagione è bello stare all’aperto per godere di molta più aria e dei raggi del sole, soprattutto in questo periodo in cui, a causa dell’emergenza sanitaria, tutti quanti siamo stati costretti a rimanere chiusi dentro casa. E i conigli da compagnia? Possono godere anche loro di una maggiore libertà?
Dopo la sosta forzata che a marzo del 2020 bloccò la macchina organizzativa già avviata, ritorna PETSFESTIVAL, il più grande evento all pet d’Italia dedicato agli animali da compagnia, agli amanti degli animali domestici e agli operatori del settore che sarà in calendario a CremonaFiere il 16 e 17 ottobre 2021.
Coniglietti, porcellini d’India, cavie, cincillà, criceti… questi piccoli mammiferi sono sempre più diffusi nelle nostre case e al pari di cani e gatti, richiedono cure e attenzioni, sia per l’igiene che per l’alimentazione.
Con l’arrivo della primavera e l’avvicinarsi dell’estate iniziamo a preoccuparci degli ectoparassiti: se è vero che da una parte siamo consapevoli della loro esistenza, ancora sottovalutiamo la possibilità che anche i piccoli mammiferi da compagnia e soprattutto il coniglio potrebbero averne.
Come tutti gli animali, anche i conigli sono suscettibili di infezioni che possono dar luogo a malattie anche gravi, minacciandone la salute fino al rischio di morte. In questa specie ne esistono due (forse sarebbe meglio dire tre) di natura virale particolarmente importanti perché altamente diffondibili, contagiose e, nella maggior parte dei casi, mortali. Per nostra fortuna non possono essere trasmesse all’essere umano e quindi non rappresentano un pericolo per noi ma per i conigli la storia è diversa, poiché finisce molto spesso male. Quali sono queste malattie? Perché “due” e poi se ne indicano tre? Scopriamolo insieme.